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sabato 24 gennaio 2015

Chains and Broken Dreams

POV Nate

Mi rigiro nel letto, finendo sulla schiena, scoperta, che viene d'improvviso esposta al freddo, lì dove la coperta non arriva, facendomi cogliere da un milione di brividi.

Dopo un litigio o una discussione, da un po' di tempo, finisce sempre così, non che mi dispiaccia, ovviamente; a voi lascio i dettagli.

Mi porto una mano al collo, tastando l'evidente segno violaceo cui domani dovrò preoccuparmi di nascondere, mentre il colpevole di tale segno mi fissa da sotto le ciglia, gli occhi socchiusi.

Una nuova cascata di brividi scuote la mia epidermide chiara; deglutisco a vuoto, ho la gola arida come un deserto, e guardo Will a mia volta. All'improvviso inizia a recitare qualcosa senza voce, forse una poesia, i miei occhi seguono rapiti il movimento delle sue labbra.

Si ferma e sospira impercettibilmente, poi torna a posare lo sguardo su di me.

- Che c'è? - chiede a bassa voce, un'ombra di sorriso gli rischiara il viso.

- Niente - rispondo frettolosamente, arrossendo di botto e sprofondando il capo sotto il braccio, per poi restare in attesa, ascoltando il silenzio, ma Will non aggiunge altro. Allora chiudo lentamente gli occhi, fingendo di addormentarmi.

Odo il letto scricchiolare sotto il suo peso, il suo gomito sfiora il mio, infine lo sento appoggiare le sue labbra fra i miei capelli, e sono certo che stia sorridendo. Ed è con questo ultimo gesto che mi addormento davvero, scivolando in un sonno tranquillo e privo di sogni.

-

Note dell'autrice:
-13! Oggi sono stata in giro parecchio, altrimenti avrei postato prima! Ora ho proprio da fare, ma ci tenevo a lasciarvi questo cappy. Devo finire un concorso di disegno, quindi vado. Un bacio

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